Ore 17.00 - 18.00 - Sala Foschi, Casa della Solidarietà “A. Dubcek” (via del Fanciullo, 6)
Incontro di presentazione di laboratorio di scrittura rivolto a insegnanti, operatrici e operatori di servizi educativi e del volontariato.
Condotto da Massimo Manferdini, educatore professionale, laureato in Storia contemporanea e in Pedagogia
Il laboratorio proposto è un viaggio alla scoperta della propria scrittura e si ispira al lavoro, pionieristico e appassionante, svolto da Elisabeth Bing negli anni Settanta in Francia in un Istituto per bambini “caratteriali” tra i 10 e i 14 anni, durante il quale lei riuscì ad incontrare i bambini nei loro contenuti più profondi attraverso la scrittura, ognuno la propria, con un proprio stile, comunque lontano dalle metafore edulcorate della scrittura infantile.
Viceversa se partiamo dalla nostra realtà quotidiana le occasioni di scrittura che appassionano raramente stanno dentro ai percorsi scolastici, il più delle volte stanno loro attorno, senza godere, peraltro, del diritto di cittadinanza. Sono scritture clandestine: poche note su un diario, qualche poesia, una lettera ad un amica, un piccolo racconto, un diario di viaggio. E a diciott’anni, con la fine della stagione scolastica dei temi, l’esperienza dello scrivere termina. Inoltre spesso, come insegnanti, si tende, anche comprensibilmente, a concentrarsi sulla correttezza grammaticale e sintattica e ad accantonare il lavoro sul testo, sul senso dello scrivere. E questo senso potrebbe essere esprimere - e così cercare di rielaborare - i propri vissuti, le emozioni, i sentimenti; sentirli, riconoscerli, dare loro una forma e magari comprenderli; vivere più in contatto con essi. La ricerca della propria scrittura, autentica, originale, è un vero e proprio percorso, durante il quale bisognerà fare i conti con stereotipi e richieste sociali.
Il laboratorio può essere il luogo in cui fare tutto questo insieme: ci si farà ‘contagiare’ da brani di altri scrittori, verranno poi proposte consegne di scrittura con un tempo per svolgerle e poi, dopo avere scritto, sarà possibile leggere i propri scritti, ma senza obbligo.
Al posto delle correzioni metteremo il lavoro sul testo. Al posto del giudizio delle domande.
L’attività svolta potrà avere importanti ricadute educative e didattiche: se le insegnanti si appassioneranno a questo approccio, la scrittura potrà diventare un importante elemento organizzatore anche per il lavoro con la classe, sia a livello didattico che relazionale. In questo caso si potrà proseguire con un confronto sul lavoro svolto a scuola.
Rivolto a: insegnanti, operatrici e operatori di servizi educativi e del volontariato.
Partecipazione libera e gratuita
Modalità:
5 incontri a cadenza settimanale di due ore e mezza per gruppi di max 8-10 persone.
Laboratorio gratuito, data, luogo e orari da concordare.
Le iscrizioni saranno raccolte dal servizio comunale LInFA al termine dell’incontro di presentazione.
Locandina
Nell'ambito della XIII edizione di Incontri di MOnDI 2023
