Ultima fase dei lavori di ampliamento della sezione di deflusso del fiume Reno
Previsto a fine agosto l’avvio dei lavori dell’ultima fase dell'intervento di somma urgenza per l’adeguamento del deflusso del fiume Reno nei pressi della Chiusa di Casalecchio, finanziati con 140mila euro nell’ambito dell’Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 590/2019 ed eseguiti dalla ditta Baraccani di Vergato (BO).
I lavori dureranno circa 45 giorni e consisteranno prima nell’esecuzione del ribassamento del Lido per consentire l’attivazione più frequente dello scaricatore laterale (detta Chiusa piccola) in caso di piena, poi si procederà con l’ampliamento della sezione a monte della Chiusa di Casalecchio rimuovendo parte dei sedimenti fermati sulla sponda destra e consolidati dalla crescita di una folta vegetazione.
I sedimenti accumulati alle spalle della Chiusa, principalmente sulla sponda destra, hanno determinato un progressivo interrimento del bacino e restringimento della sezione del fiume Reno che provoca una pressione maggiore sulla sponda opposta, dove peraltro sono presenti insediamenti e abitazioni, di fatto esponendola a fenomeni erosivi molto intensi.
Il progetto si è delineato nel corso di un ampio processo partecipativo del 2019 denominato Contratto di Fiume dei Canali Bolognesi, che ha visto la partecipazione di rappresentati di Regione Emilia-Romagna, Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Consorzi dei Canali di Reno e di Savena, Consorzio della Bonifica Renana, Comune di Casalecchio di Reno e Legambiente, oltre i singoli cittadini interessati.
I tecnici del Servizio Area Reno e Po di Volano, responsabili della direzione dei lavori, sottolineano l’importanza di questo intervento che potrà solo migliorare l’attingimento idrico dell'importante e millenario sistema dei Canali di Bologna che, come sappiamo, partendo proprio dalla Chiusa Casalecchio consentono tra l'altro il deflusso di acqua indispensabile per irrigare nel periodo estivo ampie zone della campagna bolognese.