Qualità dell'aria: misure emergenziali
A seguito dei controlli eseguiti l'11 febbraio da ARPAE, si è rilevato anche nel bolognese il superamento continuativo per 3 giorni (dal rilevamento di giovedì 7 febbraio a quello effettuato lunedì 11) dei limiti delle polveri PM10.
Pertanto, a partire da martedì 12 febbraio e fino a giovedì 14 febbraio compreso, sono in vigore le misure emergenziali nei comuni aderenti al PAIR della Regione Emilia-Romagna.
Dalle rilevazioni del 14 febbraio risultano rientrati i valori delle polveri sottili (PM10), perciò da venerdì 15 febbraio tornano le limitazioni ordinarie previste dal Piano Aria Integrato Regionale.
Misure emergenziali
Come da ordinanza, l'adozione delle misure emergenziali si collega all'avvenuto superamento continuativo di tre giorni del valore limite giornaliero di 50 microgrammi/m3 di PM10.
Esse prevedono nella fascia oraria dalle 8.30 alle 18.30, il blocco della circolazione dinamica per tutti i veicoli a motore ad esclusione di quelli:
1) con accensione comandata (benzina) omologati Euro 2 o successive (conformi direttive 91/542, 94/12 o successive );
2) con accensione spontanea (diesel) categoria M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati Euro 5 o successive (conformi direttiva 2005/55/CE B2 o successive );
3) ciclomotori e motocicli omologati Euro 1 e successive (conformi direttiva 97/24/CE e successive )
È inoltre previsto il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.
Tali limitazioni emergenziali sono mantenute fino al rientro nel valore limite di qualità dell’aria per il PM10 sulla base delle comunicazioni di ARPAE.