Ore 17.30 - Sala Giulio Regeni, Casa per la Pace “La Filanda” (via Canonici Renani, 8)
Opportunità, criticità e compromessi di una relazione “strategica".
Le relazioni energetiche con l'Algeria, già importanti da decenni, sono divenuti vitali per l'Italia dopo l'inizio della guerra in Ucraina. A fare da contorno e da sostegno ai vari accordi e incontro d'alto profilo che si sono susseguiti dall'autunno 2021, si è mossa tutta la macchina della ricostruzione e della celebrazione della relazione italo-algerina, che affonda le sue radici proprio nella gestione delle ricchezze del sottosuolo e proprio nel periodo mitico dove tutto ha inizio per la storia contemporanea di questo paese: la guerra d'Algeria. Quali sono stati e sono ancora oggi le opportunità, ma anche le criticità e gli "inevitabili" compromessi della relazione tra Italia e Algeria?
Ne parliamo con Caterina Roggero e Carlo Podaliri.
Caterina Roggero fa ricerca sull’Algeria e il Nord Africa contemporanei all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e insegna a contratto Cultura araba presso La Statale di Milano. Il suo ultimo libro, Storia del Nord Africa indipendente: tra imperialismi, nazionalismi e autoritarismi, è uscito per Bompiani nel 2019.
Carlo Podaliri, ricercatore storico, si occupa delle relazioni tra Italia ed Africa, a partire dal periodo delle lotte di liberazione. Ha pubblicato saggi ed articoli sulle reti italiane di solidarietà con l'Africa.
A cura di Percorsi di Pace
Volantino
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