Ore 18.00 - Sala Giulio Regeni, Casa per la Pace "La Filanda" (via Canonici Renani, 8)
Presentazione e letture del libro Quei matti di antifascisti. Cinquantatrè storie di sovversivi finiti in manicomio durante il fascismo (Pendragon, 2022) di Renato Sasdelli, studioso anche di altre vicende storiche sul fascismo.
Vite stroncate dal fascismo per sempre, perché dopo la Liberazione i detenuti politici sono stati liberati, ma dal manicomio non si usciva più. Da personaggi giganteschi come Massarenti alla prostituta bolognese che tira un accidenti al Duce, dagli antifascisti più o meno sospetti alla sicura minaccia per la sicurezza rappresentata dall'anarchico o dal comunista. La malattia mentale come strumento per sorvegliare e punire. La violenza atroce dell'istituzione manicomiale, che già ben conosciamo, e quella di un sistema totalitario che abbiamo inventato in Italia e dalla quale, invece, troppo rapidamente ci siamo autoassolti. Per non dimenticare.
L'autore Renato Sasdelli dialoga con Luca Alessandrini, storico, già direttore dell'Istituto Parri Emilia-Romagna di Storia della Resistenza.
A cura di Percorsi di Pace.
Volantino
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