Dall'8 al 31 marzo 2022
Atrio - Casa della Conoscenza (via Porrettana 360)
Mostra sulle leggi che hanno cambiato la vita delle donne in Italia
A cura delle volontarie e volontari Auser che gestiscono i Musei di Monghidoro, in collaborazione con Amministrazione comunale, Casalecchio delle Culture, Percorsi di Pace.
Inaugurazione
Martedì 8 marzo 2022, ore 18.00
Interverranno:
Massimo Bosso – sindaco di Casalecchio di Reno
Concetta Bevacqua – assessore Pari Opportunità
Simona Pinelli – assessore Culture e Nuove generazioni
Paola Bosi – coordinatrice volontari Auser Monghidoro
La mostra, attraverso approfondimenti, fotografie, pannelli che riportano il titolo della legge, l’anno di approvazione e la situazione delle donne italiane prima e dopo le norme, ripercorre le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo.
Quello che ha portato al varo di queste leggi è stato a volte un lungo, faticoso cammino, costato anni di manifestazioni, di dibattiti e scontri politici, di tentativi da parte di alcune istituzioni o partiti di osteggiare o ignorare i diritti conquistati.
Le leggi in mostra
1945 - 1946: estensione alle donne del diritto di voto attivo e passivo
1963: divieto di licenziamento delle lavoratrici per causa di matrimonio
1963: ammissione della donna ai pubblici uffici e alle professioni pubbliche
1970: disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio
1975: riforma del diritto di famiglia
1977: parità di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro
1978: norme per la tutela sociale della maternità e sull’ interruzione volontaria di gravidanza
1981: abrogazione della rilevanza penale della causa d’onore
2011: parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle società quotate
2013/2019: disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere
Legge n. 23 del febbraio 1945. In Italia c’era ancora la guerra ma il Governo Bonomi, formato da Democrazia Cristiana, Partito Comunista, Partito Liberale e Partito Democratico del Lavoro, varò questa legge che estendeva alle donne il diritto di voto. La prima volta delle donne alle urne fu con le elezioni amministrative tra marzo e aprile del 1946. Il 2 giugno, dello stesso anno esse parteciparono a un voto di ben altra portata storica: quello per il Referendum istituzionale tra monarchia e repubblica e per eleggere l'Assemblea costituente.
Con la Legge n. 151 del 1975 la condizione della donna cambiò radicalmente all’interno del matrimonio: venne stabilita, finalmente la piena parità tra i coniugi. Prima c’era il diritto di famiglia codificato nel 1942, durante il regime fascista, che concepiva una famiglia fondata sulla totale subordinazione della moglie al marito.
L’ultimo totem in realtà comprende più leggi varate di recente e che riguardano la violenza sulle donne. Nel 2021 sono stati 102 i femminicidi in Italia: uno ogni tre giorni.
La mostra è patrocinata anche dal Comune di Monghidoro, dal Museo della Civiltà Contadina dell'Appennino Bolognese e dal Piccolo Museo dell'Emigrante di Monghidoro.
Orario di apertura
La mostra è visitabile dall'8 al 31 marzo 2022 negli orari di apertura della Casa della Conoscenza:
Martedì e giovedì: 14.00 - 19.30
Mercoledì, venerdì e sabato: 9.00 - 14.00
Accesso con mascherina e green pass rafforzato.
Volantino
Nell'ambito delle iniziative per 8 marzo: la conquista dei diritti delle donne
