Scritture e scene d'infanzia - La tragedia di "Medea" dal punto di vista dei piccoli
Ore 18.00 - 19.00 - Online su teatroescuola.it/fad-dad/ e Pagina Facebook del Teatro Laura Betti
Con l’autrice e regista Suzanne Osten e la traduttrice Laura Cangemi
La testimonianza, dalla voce dell’autrice de I figli di Medea, di un’esperienza unica di teatro politico e di scrittura laboratoriale compiuta a Stoccolma nel 1975.
ll percorso Scritture e scene d'infanzia di Federica Iacobelli e Cira Santoro prevede un ciclo di webinar, di giovedì dall’11 marzo al 27 maggio, in cui si incontrerà il testo sotto diversi aspetti, con diversi relatori ospiti.
Il progetto nasce con l'intento di interrogarsi sul rapporto tra scritture per il teatro per l’infanzia e la scena, sull’autorialità in questo particolare segmento teatrale e sul possibile sviluppo in termini di educazione al teatro che la presenza di un’editoria dedicata e di un lavoro di formazione destinato alle figure educative, potrebbe creare.
Si è scelto di cominciare il percorso nella letteratura teatrale per giovani lettori da I figli di Medea di Suzanne Osten e Per Lysander, una pièce scritta per e con i bambini rileggendo insieme a loro quella tragedia di Euripide in cui ‘i figli’ sono stati per secoli le vittime onnipresenti ma mute.
È un testo messo in scena con stupore e scalpore nei paesi scandinavi dagli anni settanta fino a oggi, ma ancora pressoché sconosciuto in Italia.
A cura di di ATCL, ATER Fondazione/Teatro Laura Betti, ERT FVG
Le lezioni saranno visibili anche sui canali social dei partner del progetto.
Volantino