Informazioni e istruzioni presentazione pratiche - ::: COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (BO):::

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Informazioni e istruzioni presentazione pratiche

IN VIGORE DAL 01/02/2023


PROCEDIMENTI ATTIVATI CON “ACCESSO UNITARIO”

Il Comune di Casalecchio di Reno ha aderito al portale regionale Accesso Unitario quale esclusiva modalità di trasmissione delle pratiche edilizie sopra indicate.
Qualsiasi altra forma di trasmissione ne comporterà l’irricevibilità.

Consulta le FAQ Accesso Unitario

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
1.    Collegarsi al portale regionale https://accessounitario.lepida.it/, autenticandosi con SPID, CNS o CIE;
2.    selezionare “Comune di Casalecchio di Reno”;
3.    cliccare su “Edilizia residenziale”;
4.    selezionare il procedimento interessato;
5.    cliccare su “salva e procedi”;
6.    seguire i passaggi guidati di compilazione proposti dalla piattaforma.
N.B.: è possibile selezionare contemporaneamente il procedimento principale (es.: PdC) e ulteriori endo-procedimenti (ad es.: autorizzazione paesaggistica).

Dopo l'invio del procedimento, il richiedente riceverà due comunicazioni da parte di Accesso Unitario: una relativa alla corretta trasmissione allo Sportello Unico comunale ed una relativa alla corretta accettazione da parte di quest'ultimo.
L'ufficio protocollo competente trasmetterà al richiedente la ricevuta di avvenuta protocollazione, che in conformità alle disposizioni vigenti dovrà avvenire entro le successive 48 ore.

OGGETTI
Gli oggetti dei vari procedimenti devono essere così riportati:

• CILA
“CILA VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA”;

• CILA Superbonus
“CILA-S VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA”;

• SCIA
“SCIA VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA”;

• PDC
“PDC VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA”;

• SCCEA
“SCCEA VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA”.

N.B.: Indicare esplicitamente nell’oggetto eventuali endo-procedimenti (es.: SCCEA+SCIA IN VARIANTE, CILA+autorizzazione paesaggistica, SCIA+deposito sismico, ecc.).

SPECIFICHE DEI FILES DA ALLEGARE
I files allegati attraverso la piattaforma “Accesso Unitario” dovranno avere le seguenti caratteristiche:

per ogni endo-procedimento (es.: paesaggistica, sismica, ecc.) deve essere creato un file compresso (es. formato: ZIP, RAR, ecc.) con la stessa denominazione (es.: paesaggistica, sismica, ecc.) in cui accorpare tutti i files che lo compongono e caricato come allegato libero dal tasto “Aggiungi allegato” che si trova in alto a sinistra nella sezione “Allegati”;

qualora il volume totale degli allegati (dimensione del singolo file 65 MB – dimensione massima complessiva 65 MB) non consenta l’invio tramite Accesso Unitario, la documentazione andrà trasmessa con successive PEC da inviare in sequenza, che riportino il medesimo oggetto, il riferimento codice identificativo della cartella assegnato da Accesso Unitario (es.: RSSMRI62M04E289K-202206011843-2522100) ed il numero PEC corrente/pec totali (es.: PEC 1/1 – PEC 1/2 - 2/2 – PEC 1/3 - 2/3 - 3/3)    
Esempio: “SCIA VIA __________ N. ____ - INTESTATARIO PRATICA” – INTEGRAZIONE ACCESSO UNITARIO RSSMRI62M04E289K-202206011843-2522100 – PEC 1/__”.

PROCURA SPECIALE
Qualora i titolari dell’istanza fossero privi di firma digitale è necessario allegare la “Procura Speciale” con firma olografa e copia di un valido documento di identità con la quale delegano il professionista incaricato alla trasmissione digitale dei documenti in loro vece fra la documentazione allegata obbligatoria ai fini della completezza della pratica. “Accesso Unitario” genererà automaticamente il documento di Procura Speciale, che il professionista dovrà scansionare in formato PDF/A con la firma del titolare/legale rappresentante dell'impresa che presenta l’istanza e copia di un valido documento d’identità e, dopo averlo sottoscritto con firma digitale, inviare allegato alla documentazione inserita nel portale.

 

Vai alla pagina Elenco e schede dei procedimenti attivati con Accesso Unitario


PROCEDIMENTI ATTIVATI CON MODULO ONLINE

Per la presentazione delle altre istanze per le quali è stato previsto uno specifico modulo online è obbligatorio l’uso dello stesso.
L’utilizzo dei moduli online, al termine della procedura, genera in automatico la ricevuta di protocollo che sarà trasmessa all’indirizzo e-mail o PEC del richiedente. Non è pertanto necessaria la trasmissione di documentazione via PEC.
Qualsiasi altra forma di trasmissione (es.: posta cartacea, e-mail “ordinaria”, presentazione attraverso Sportello polifunzionale Semplice) ne comporterà l’irricevibilità.

SPECIFICHE DEI FILES DA ALLEGARE
I files da allegare dovranno essere in formato PDF, JPEG o JPG.

Vai alla pagina Elenco e schede dei procedimenti attivati con modulo online


PROCEDIMENTI ATTIVATI CON TRASMISSIONE PEC

Per la presentazione di tutte le altre istanze che riguardano i procedimenti edilizi che “Accesso Unitario” o i moduli online non consentono di inviare, utilizzare la seguente modalità:

1. Individuare il procedimento nella pagina Elenco e schede dei procedimenti attivati con trasmissione PEC;

2. Scaricare la modulistica disponibile per il procedimento selezionato;

3. Compilare il modulo e corredarlo di eventuale ulteriore documentazione richiesta (es.: diritti di segreteria, dichiarazione di assolvimento di imposta di bollo, elaborati, ecc.);

4. Inviare la documentazione tramite PEC a comune.casalecchio@cert.provincia.bo.it

Ogni PEC deve contenere una sola pratica al fine di una corretta attribuzione del numero di Protocollo Generale e Fascicolo, quale identificativo della pratica.
Qualsiasi altra forma di trasmissione (es.: posta cartacea, e-mail “ordinaria”, presentazione attraverso Sportello SEMPLICE) ne comporterà l’irricevibilità.

OGGETTI
Gli oggetti dei vari procedimenti devono contenere l’indicazione della tipologia della pratica, l’ubicazione ed il titolare, come per esempio:
“AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA VIA __________ N. ____ – INTESTATARIO PRATICA”.

SPECIFICHE DEI FILES DA ALLEGARE
Qualora il volume totale degli allegati (dimensione massima complessiva 70 MB) non consenta un unico invio PEC, la documentazione andrà trasmessa con successive PEC da inviare in sequenza, che riportino il medesimo oggetto, l’eventuale riferimento al protocollo assegnato all’istanza ed il numero PEC corrente/PEC totali (es.: PEC 1/1 – PEC 1/2 - 2/2 – PEC 1/3 - 2/3 - 3/3).

PROCURA SPECIALE
Qualora i titolari dell’istanza fossero privi di firma digitale è necessario allegare la “Procura Speciale” con firma olografa e copia di un valido documento di identità con la quale delegano il professionista incaricato alla trasmissione digitale dei documenti in loro vece fra la documentazione allegata obbligatoria ai fini della completezza della pratica.
Il professionista dovrà perciò scansionare in formato PDF/A il modulo della Procura Speciale con la firma olografa del titolare/legale rappresentante dell'impresa e copia di un valido documento d’identità e, dopo averlo sottoscritto con firma digitale, inviarlo contestualmente alla documentazione via PEC.


Vai alla pagina Elenco e schede dei procedimenti attivati con trasmissione PEC


Informazioni generali e tecniche

DOCUMENTO INFORMATICO

Con il termine documento informatico si intende la rappresentazione digitale di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti. L’art. 21 del D.Lgs. 82/2005, Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), stabilisce che il documento informatico per essere giuridicamente efficace ai sensi dell’art. 2702 del Codice Civile, deve essere sottoscritto con firma elettronica avanzata, qualificata o digitale, formato nel rispetto delle regole tecniche di cui all’art. 20, comma 3, che garantiscono l’identificabilità dell’autore, l’integrità e l’immodificabilità del documento.

FIRMA DIGITALE
Rappresenta un sistema di collegamento tra un autore e documenti digitali e si propone di soddisfare tre esigenze:
che il destinatario possa verificare l’identità del mittente (autenticità);
che il mittente non possa disconoscere un documento da lui firmato (non ripudio);
che il destinatario non possa modificare un documento firmato da qualcun altro (immodificabilità e integrità).

PEC
La posta elettronica certificata è il sistema che consente di inviare una e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno come stabilito dalla normativa (D.P.R. 68/2005). La PEC non certifica l’identità del mittente né trasforma il messaggio in “documento informatico” se il mittente omette di utilizzare la firma digitale.

STRUMENTI NECESSARI
Per la presentazione delle pratiche digitali l’utente deve essere dotato di:
indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC);
firma digitale per firmare digitalmente tutti i documenti al fine di garantire la propria identificazione e l’autenticità della documentazione inviata;
essere autenticato mediante SPID, CNS, CIE.

SPECIFICHE DEI FILES
Tutti i files dovranno essere salvati esclusivamente in formato pdf/A tenendo presente che:
ogni documento deve essere scansionato interamente e non per singolo foglio;
ad un documento deve corrispondere un solo file, con attenzione ai documenti fronte/retro;
 i singoli documenti deve essere allegati in file autonomi e non in un unico file;
i nomi dei file devono essere:
coerenti ed espliciti con la natura del contenuto dello stesso;
* privi di caratteri speciali ( ~ ” # % & < > / \ { | } @ , ; : § € £ $ / | \ ? ! ç ^ + * );
* privi di spazi tra le parole che andranno sostituiti dal tratto basso (underscore) “_”;
* privi di caratteri estranei tra le estensioni del file (es.: relazione_tecnica.pdf(1).p7m) ma terminare esclusivamente con le sole estensioni (es.: relazione_tecnica.pdf.p7m).

FIRMA DIGITALE
Sui documenti deve essere apposta la firma digitale di tutti i sottoscrittori (titolari del titolo abilitativo e professionisti) tenendo presente che:
devono essere utilizzati esclusivamente formati “p7m” (firma CAdES);
i certificati delle firme apposte devono essere in corso di validità, e non prossimi alla scadenza. La firma digitale non deve essere scaduta al momento della protocollazione della pratica e della verifica documentale, per cui al momento dell’invio della PEC dovrà essere ancora valida per 30 giorni;
sullo stesso file possono essere apposte più firme digitali, in funzione del professionista competente per il documento;
qualora fosse necessario è possibile allegare documentazione a firma olografa di terzi;
la firma digitale costituisce dichiarazione che quanto inviato è conforme all’originale conservato dal firmatario telematico.

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