Patti di collaborazione - ::: COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (BO):::

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Patti di collaborazione

Proposte di collaborazione

Il Comune di Casalecchio di Reno raccoglie proposte di collaborazione da parte di cittadini attivi che intendano realizzare senza fini di lucro interventi di cura dei beni comuni urbani (es: spazi o edifici pubblici) o lo svolgimento di azioni o iniziative utili per la collettività.
I cittadini possono proporre le attività e parteciparvi sia come singoli che attraverso gruppi o altro tipo di formazione sociale, anche non stabilmente organizzata.

La cura dei beni può includere interventi a diversi livelli (es: cura occasionale, costante e continuativa o rigenerazione) al fine di migliorare la loro qualità e fruibilità da parte dei cittadini. La cura costante e continuativa e la rigenerazione possono essere accompagnate da un utilizzo anche prolungato di spazi o edifici da parte del soggetto che ha operato l’intervento, garantendo comunque la possibilità di fruizione da parte di una collettività più ampia.
Il Patto di collaborazione non può prevedere l’assegnazione al gruppo di uno spazio quale propria sede.

Il Regolamento

Il Regolamento sulla collaborazione tra i cittadini e l’Amministrazione per la cura dei beni comuni e lo svolgimento di azioni utili per la collettività - approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 46 del 21/07/2022 - descrive finalità, limiti e modalità con cui la collaborazione fra cittadini attivi e Comune di Casalecchio di Reno può essere costruita e realizzata.

Come presentare le proposte di collaborazione

I cittadini attivi possono presentare proposte di collaborazione utilizzando l'apposito modulo:

Pubblicazione delle proposte di collaborazione

Il Comune pubblica le proposte di collaborazione ricevute, affinché tutti i soggetti interessati possano esprimersi al riguardo, se lo desiderano, facendo emergere eventuali effetti pregiudizievoli della proposta stessa, oppure avanzando ulteriori contributi o apporti.
In caso di proposte che riguardino beni o spazi di proprietà comunale affidati in gestione a soggetti terzi, il Comune, sentito il gestore, valuterà la fattibilità della proposta in relazione ai termini e con i limiti previsti dagli accordi in essere.

Patti di collaborazione

I cittadini attivi e il Comune definiscono tutto ciò che è necessario ai fini della realizzazione degli interventi o delle azioni concordate attraverso la sottoscrizione di un patto di collaborazione, i cui contenuti variano a seconda della complessità e della durata dell’intervento.
La Giunta comunale ha stabilito che in fase di prima applicazione del Regolamento vengano privilegiati i seguenti ambiti di intervento:

  • A. Ambiente e cura del verde
    • Spazi (a titolo esemplificativo e non esaustivo): Parco del Tarassaco e Casa per l’Ambiente
    • Interventi e azioni (a titolo esemplificativo e non esaustivo): piccola manutenzione e gestione con particolare riferimento ai luoghi pubblici o ad uso pubblico all’aperto, interventi di pulizia e raccolta rifiuti, attività di cura e presidio di spazi verdi comunali anche attraverso azioni di pubblica utilità
  • B. Cultura, sport e volontariato:
    • Spazi (a titolo esemplificativo e non esaustivo): centri sociali, spazi sportivi all’aperto, Casa della Conoscenza, Casa della Solidarietà
    • Interventi e azioni (a titolo esemplificativo e non esaustivo): promozione della lettura e della fruizione culturale da parte delle diverse generazioni, supporto all’accessibilità alle risorse culturali, realizzazione di iniziative di promozione culturale, aggregativa, sportiva e ludica, interventi a favore dell’inclusione sociale e dello sviluppo della persona, attività di cura e presidio di spazi comunali anche attraverso azioni di pubblica utilità.

Le proposte di collaborazione pervenute e non riconducibili a questi ambiti verranno comunque valutate dal punto di vista tecnico e finanziario e sottoposte alla Giunta comunale.

Forme di sostegno

Per la realizzazione degli interventi o azioni concordati, il Comune può mettere a disposizione, sulla base delle risorse disponibili, forme di sostegno quali:

  • agevolazioni sull’occupazione di suolo pubblico e il canone di esposizione pubblicitaria
  • utilizzo di spazi comunali per riunioni o altre attività funzionali alla realizzazione del patto
  • fornitura in comodato d’uso di dispositivi di protezione individuale, beni strumentali e materiali di consumo
  • rimborso di specifici costi sostenuti dai cittadini per la realizzazione delle attività concordate
  • copertura assicurativa per l’attività di volontariato
  • sostegno promozionale alle attività di autofinanziamento dei cittadini attivi
  • visibilità/forme di riconoscimento pubblico delle azioni realizzate

Il patto espliciterà anche le risorse messe in campo dai cittadini attivi, che nella maggior parte dei casi saranno rappresentate dalla propria attività svolta in modo volontario, spontaneo e gratuito.

Pubblicazione dei patti di collaborazione

I patti di collaborazione sottoscritti vengono pubblicati al fine di dare visibilità a quanto realizzato e stimolare interventi o azioni da parte di altri cittadini.

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