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Altri animali

Formiche

Rimedi non impattanti e naturali per allontanarle

Le alternative ai prodotti chimici esistono e sono soluzioni naturali che possono rivelarsi ottimi insetticidi senza nessun impatto ambientale. Vediamo quali sono i prodotti più efficaci:

* Succo di limone: il suo odore non è ben tollerato dalle formiche quindi basta riempire un contenitore e spruzzare il succo vicino al davanzale o alle crepe del muro.
* Cannella: anche l’odore di questa spezia fa allontanare le formiche. Potete metterla o in polvere o in olio essenziale nei punti dove si annidano le formiche.
* Menta: una pianta di menta sul davanzale o alcune foglie sui punti dove si trovano le formiche le allontana.
* Pepe di Cayenna: basta cospargere con questa polvere per vedere subito sparire le formiche.
* Aglio: una pianta o qualche spicchio allontana e formiche che non amano il suo odore pungente.
* Chiodi di garofano: sono un ottimo repellente per le formiche a cui non piace l’odore. Per questo possiamo lasciarli nei punti dove
abbiamo visto gli insetti.
* Aceto: spruzzato vicino alla colonia o nei punti di passaggio.
* Carbonato di calcio: le formiche non amano le polveri finissime quindi potete spargere il prodotto lungo i muri e i davanzali.
* Gesso: anche questo può creare una barriera anti formiche se applicato lungo il davanzale e non lungo i muri.

Ovviamente la pulizia e la buona detersione degli ambienti soprattutto nel periodo estivo è la prima norma.
Con questi accorgimenti avrete allontanato le formiche e rispettato l’ambiente.


Piccioni

Come allontanarli

La difesa dell’ambiente da questi volatili assume una rilevanza di salute pubblica visto che possono essere vettori di pericolosi parassiti.
Sul sito della Regione troverete un Piano quinquennale di controllo sul piccione o colombo in città (in base all’art 19 della Legge n. 157 del 1992).
Ricordiamo che è in vigore il divieto di alimentare piccioni ed altri volatili e i condomini devono attuare misure atte al loro allontanamento con mezzi meccanici, dissuasori, ecc.

Esistono alcuni accorgimenti non impattanti per allontanare questi volatili dai nostri balconi. Eccone alcuni:

* Spaventapasseri: i piccioni temono la presenza degli uccelli predatori e quindi possiamo posizionare spaventapasseri che ne riproducano le sembianze.
* Gufi: pare che i piccioni temano i gufi e che a destare il loro timore sia il brillio degli occhi di colore dorato. Provate a dipingere occhi di gufo di colore giallo o arancio e applicateli alle vostre finestre; dovrebbero incutere timore al piccione.
* Vecchi CD: per via della loro superficie riflettente, come gli specchi, possono essere utili per allontanare i piccioni che non amano la luce riflettente.
* Girandole: nei vasi sui vostri balconi sarebbe utile inserire delle girandole. I loro colori accesi e il rumore emesso quando girano sono buoni deterrenti per i volatili.
* Spezie: come per l’allontanamento di vari insetti può essere utile mettere sui balconi pepe, cannella o peperoncino.
* Eliminare ogni fonte di cibo: anche le semplici briciole possono attirare i piccioni quindi anche le ciotole con il cibo per i nostri animali domestici non dovrebbero rimanere all’esterno.


Tartarughe

Non abbandonarle!

Un nuovo centro per la detenzione della tartaruga esotica Trachemys scripta
La Regione Emilia-Romagna ha individuato una nuova struttura autorizzata alla detenzione di tartarughe palustri americane della specie esotica invasiva Trachemys scripta.
La struttura è attrezzata per garantire l’impossibilità alla fuga e alla riproduzione degli animali e allo stesso il loro mantenimento nel rispetto delle regole per il benessere animale. Il confinamento definitivo degli esemplari di questa tartaruga invasiva è finalizzato al controllo della diffusione di questa specie a garanzia della tutela della biodiversità regionale e della salute dell’uomo.

Il nuovo centro è localizzato in località Tramuschio di Mirandola (Modena) ed è gestito dall’Azienda agricola di Riccò Federico.
Il centro si aggiunge a quello individuato a Cesena, gestito dall’associazione Tartaclub.

I cittadini che sono in possesso di esemplari della tartaruga palustre americana della specie Trachemys scripta, tenuti presso il proprio domicilio come animali da compagnia, possono decidere di consegnarli presso questi centri autorizzati alla loro detenzione.  
Possono essere consegnati presso tali centri anche esemplari rinvenuti accidentalmente sul territorio.
Le strutture autorizzate alla detenzione degli esemplari di Trachemys scripta possono anche attivarsi per accogliere esemplari provenienti da operazioni di rimozione degli animali dal territorio, nell’ambito di specifiche misure gestionali finalizzate al controllo di tale specie invasiva disposte dalle autorità competenti.

Come fare
Per conoscere le modalità operative per la consegna degli esemplari di tartaruga palustre americana Trachemys scripta presso il Centro di detenzione a Tramuschio di Mirandola (MO), contattare il Responsabile della struttura:
Riccò Federico - info@aziendaagricolaricco.it - 334/9959604 (orari 9 - 12 e 15 - 19 dal lunedì al sabato)

Tutti i dettagli sul sito della Regione Emilia-Romagna

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