Storia approfondimenti
Il Ponte
Le vicende del Ponte
Dal 1154, anno della Bolla di Papa Anastasio IV
che consegna il Ponte alla cura dei Canonici Renani (ed è il
primo documento certo sulla esistenza a Casalecchio di un Ponte,
indicato anche come antico), al 1187 si anno ben cinque Bolle
pontificie: da Papa Alessandro III nel 1169, da Papa Lucio III nel
1182, da Papa Urbano III nel 1185 e da Papa Clemente III nel
1187.
L'improvviso interesse della Curia Romana per il nostro Ponte
è curioso ma spiegabile...(
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Il ponte di Casalecchio fra piene, guerre e ricostruzioni
L'intervento del Comune di Bologna e l'affidamento dell'opera ai Marsili, perché la gestissero, diedero un po' di fiducia ai viaggiatori. Fino ad allora c'era la convinzione che attraversare il Ponte di Casalecchio fosse rischioso, un vero pericolo, perché il Diavolo in persona vi si era installato e scaraventava in acqua le persone che gli erano antipatiche...( continua)...
Una breve considerazione
Come costruzione di interesse pubblico, un ponte è sempre soggetto ad attacchi da parte di forze (interne e esterne) ostili a chi occupa i posti del potere. Ecco perché dobbiamo affrontare alcuni punti della storia civile e militare cittadina, per capire i problemi della viabilità casalecchiese...( continua)...
La storia di Bologna vista dal Ponte di Casalecchio
E' curioso vedere come le vicende di una città come Bologna, nel Medio Evo, possono venir viste attraverso i fatti che si svolgono attorno ad un ponte che finisce col diventare punto focale della storia. Il Ponte di Casalecchio ha avuto proprio questa sorte...( continua)...
Dopo la Battaglia di Casalecchio
Per il nostro Ponte i problemi vengono da due fronti distinte: il primo è costituito dalle bizze del Reno (che, a loro volta, dipendono dalle intemperanze di Giove Pluvio); il secondo deriva dalle vicende politiche di Bologna, che si ripercuotono nel nostro territorio...( continua)...
Il Ponte delle battaglie
Mentre seguivamo le vicende dei Visconti per rientrare in possesso di Bologna e fare, in questo modo, del loro Ducato di Milano un grande Stato del Nord Italia, anche il Papa era preoccupato di ciò che stava accadendo nella nostra città...( continua)...
Casalecchio nell'Età dei Bentivoglio
Con acuta visione politica, Giovanni II Bentivoglio non volle apparire come il "Signore" di Bologna, anche se di fatto lo fu. La sua è una "quasi signoria", nel senso che egli effettivamente guidò la politica cittadina anche senza volersi imporre con un titolo che avrebbe sollevato gelosie locali e sospetti fra le altre Signorie confinanti e nella Curia pontificia...( continua)...
Bologna: ultime libertà comunali
La posizione di Giovanni Bentivoglio, il " Quasi Signore " di Bologna, diventò molto difficile quando il nuovo Re di Francia Luigi XII rivendicò il Ducato di Milano sostenendo di avere maggiori diritti ereditari rispetto a Ludovico Sforza. Le ragioni di Luigi XII erano tre: la discendenza da una Visconti, un buon esercito, infine un'intesa diplomatica con il Papa Alessandro VI Borgia...( continua)...
Talvolta ritornano
L'uscita dei Bentivoglio da Bologna fu una vera migrazione biblica di persone, animali e cose: se ne andarono il "quasi Signore" Giovanni, sua moglie Ginevra, i figli con le loro famiglie e tutti i discendenti, i parenti collaterali, gli amici ed i più stretti collaboratori (tutti con le loro famiglie, gli ascendenti ed i discendenti), i servi, le serve ed il personale di casa...( continua)...
Il Ponte fra piene e acciacchi del tempo
Dopo l' ingresso in Bologna di Papa Giulio II, il nostro Ponte di Casalecchio perde molto della sua importanza militare e deve solo concentrarsi sulle piene del Reno e gli inevitabili acciacchi del tempo. Il buon vecchio Ponte avrà avuto modo di rendersi conto che tutto è cambiato fra gli uomini: mentalità, economia e scenario geo-politico...( continua)...
Casalecchio nel '500
La
situazione geopolitica in Italia dopo la Pace di Bologna del 1515
diede a Casalecchio quasi cento anni di tranquillità.
Intanto, almeno per noi, si era dissolto l'incubo delle continue
incursioni nemiche che si verificavano praticamente tutti gli anni
con eserciti regolari o soldataglie che, occupando Casalecchio,
guastavano il Ponte ed il Canale per bloccare ed isolare
Bologna...(
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