1804 - ::: COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (BO):::

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Cronologia di Casalecchio di Reno – anno 1804

 

19 gennaio – Si riunisce nella Parrocchia di San Martino il primo Consiglio Comunale

19 gennaio – Ha inizio l'Archivio Comunale


19 gennaio – Si riunisce nella Parrocchia di San Martino il primo Consiglio Comunale

Con l'arrivo a Bologna di un drappello di cavalleggeri francesi provenienti da Modena il 18 giugno 1796 aveva avuto inizio la breve e travagliata esperienza politica bonapartista nel bolognese la quale, seppur durata poco meno di un ventennio, ne avrebbe plasmato in modo evidente l'organizzazione amministrativa ed il vivere civile fino ai giorni nostri. Attraverso le esperienze della Repubblica Cispadana, della Repubblica Cisalpina ed infine della Repubblica Italiana trova attuazione la riorganizzazione amministrativa ispirata ai modelli francesi, in particolare nella normativa sulle Municipalità espressa nella legge 24 Luglio 1802 n. 54 che diverrà il riferimento principale per la creazione delle nuove amministrazioni locali il tutto il territorio dello Stato che avranno come unità di base le Comuni.
In base a questa normativa il 19 gennaio 1804 viene costituita la Comune di Casalecchio di Reno, Ceretolo, Tujano e Tizzano. Dal verbale redatto dal Cancelliere distrettuale di Bologna Giovanni Pilla risulta che "alle ore 11 in punto adunanza del Consiglio Comunale nella Parrocchiale Chiesa di Casalecchio... lette le liste degli intervenuti, questi sono in nr. di 58... eletto Presidente il cittadino Monari Pietro per pluralità di voti comparativa nr. 23...". Pietro Monari, fattore a Tizzano, 66 anni, è quindi il primo Presidente democraticamente eletto del Consiglio Comunale di Casalecchio.
Con l'incoronazione di Napoleone ad Imperatore dei Francesi (2 dicembre 1804) e poi a Re d'Italia (gennaio 1805), con conseguente conclusione della breve esperienza repubblicana, vi è poi una radicale riorganizzazione amministrativa che comporta, fra le altre cose, l'istituzione della carica di Sindaco, nominato dal Prefetto di Bologna già nel 1805, nella persona di Domenico Beghelli.


Bibliografia ed approfondimenti

Le origini della Municipalità di Casalecchio di Reno : Atti della giornata celebrativa per il bicentenario della nascita del Comune di Casalecchio di Reno, 19 gennaio 1804-19 gennaio 2004 / a cura di Leonardo Goni, S.l. : s.n., 2004

Saluti da Casalecchio di Reno : fatti, luoghi e personaggi del suo passato / Vincenzo Paioli, Bologna : Ponte nuovo, stampa 1996


Chiesa di San Martino in una stampa del Corty degli anni '40 del XIX secolo

Chiesa di San Martino in una stampa del Corty degli anni '40 del XIX secolo


19 gennaioHa inizio l'Archivio Comunale

Con la contestuale conservazione del verbale manoscritto della prima adunanza del Consiglio Comunale ha formalmente inizio l'Archivio Storico Comunale.

Un primo riordinamento dell'Archivio, motivato da un grande aumento dell'attività di Segreteria, viene proposto da Guglielmo Bordoni ed autorizzato con delibera del 26 marzo 1894. Nel 1928 un incendio devasta il secondo piano della residenza comunale, in cui sono provvisoriamente collocati alcuni scatoloni di documenti d'archivio. Fortunatamente essi vengono in gran parte salvati ma, nell'affrettato sgombero, alcuni scatoloni si aprono rendendo poi necessario un laborioso lavoro di riordino da parte dell'applicato Luigi Ventura e dell'inserviente Agostino Monari. Nel 1966 si procede al riordino della carte ed alla redazione di un sommario elenco di consistenza.

L'Archivio Storico, perfettamente conservato e con documenti che permettono di ripercorrere l'intera storia comunale, è riordinato nel 2004 dalle ricercatrici Alessandra Di Giovanni e Claudia Vasi.

L'Archivio Storico attualmente consta in totale di 3364 unità archivistiche e comprende la documentazione dell'ente comunale e dei suoi aggregati, con il limite cronologico del 1965 per quanto riguarda la documentazione dell'ente mentre, per quanto riguarda i fondi aggregati, essi sono completamente inventariati in quanto, trattandosi di fondi chiusi, non sono più suscettibili di ulteriori incrementi. L'Archivio Storico comunale vero e proprio è costituito da 3298 unità archivistiche (755 registri, 67 volumi, 2255 buste, 215 cartelle, 4 schedari, e 2 raccoglitori), cui si aggiungono 38 unità archivistiche dell'Ente Comunale di Assistenza (1888-1978), 34 unità dell'Ufficio di Conciliazione (1866-1997), una unità del Patronato Scolastico (1953-1978), 3 unità del Comitato Permanente Manifestazioni Casalecchiesi (1953-1987) e posizioni speciali che approfondiscono particolari aspetti della storia cittadina (fra gli altri il Patronato per i Profughi di Guerra, la Società Operaia di Mutuo Soccorso, la Congregazione di Carità, la Scuola all'aperto e Casa del Sole)

L'Archivio Storico Comunale rappresenta quindi la storia della Comunità a disposizione della stessa Comunità, con la fondamentale funzione di promozione della conoscenza del territorio che, grazie a personale qualificato e disponibile, è diventato nel corso degli anni fonte imprescindibile per ogni studioso e ricercatore interessato alla storia di Casalecchio.


Bibliografia ed approfondimenti

L'archivio storico comunale di Casalecchio di Reno : 1798-1965 : inventario / di Alessandra Di Giovanni e Claudia Vasi , Bologna : Provincia di Bologna, Settore cultura, Ufficio istituti culturali, 2003

Guida agli archivi storici comunali : con appendice relativa ai principali archivi presenti a Bologna e nel territorio provinciale/a cura di Maria Letizia Bongiovanni e Giampiero Romanzi / S.l. : s.n.!, 1997 (Bologna : Tip. moderna)

Altri fondi di interesse locale
Presso l'Archivio di Stato di Bologna si conservano: Podesteria di Casalecchio (1816-1831). Conventi e monasteri: in località Ceretolo: S. Benedetto, camaldolesi della Congregazione di Monte Corona detti dell'Eremo (1469-1760).

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