Cronologia di Casalecchio di Reno – anno 1911

E’ costituito a Casalecchio il Patronato Scolastico

Le leggi sull’istruzione scolastica, pur raggiungendo buoni risultati, si scontrano con un’estrema povertà e l’impossibilità per molte famiglie di provvedere al corredo scolastico o di offrire ai figli una poco più che minima alimentazione ed in condizioni abitative antigieniche, all’origine di infezioni, malattie e rachitismo. Le inchieste ministeriali, importante quella pubblicata nel 1910 da Camillo Corradini, le rivendicazioni dei movimenti politici più attenti al problema della frequenza scolastica per i ceti più poveri, la sensibilità di pedagogisti e uomini di scuola, Luigi Credaro in primis, favoriscono l’assunzione di provvedimenti in tema di assistenza scolastica.

Si arriva così alla promulgazione della legge Daneo Credaro 407/1911 che trasforma in statale la scuola elementare, fino ad allora gestita dai Comuni, ponendo a carico dello Stato il pagamento degli stipendi dei maestri elementari, e sollevando quindi i Comuni da questa spesa a bilancio che spesso viene affrontata...riducendo il numero dei maestri.  

Agli articoli 71-76 stabilisce l’obbligo per ciascun Comune di istituire il Patronato scolastico, già “raccomandati”  dal R.D.5296/1888 ma non realizzati,  come ente di diritto pubblico gestito da un consiglio di amministrazione, e quindi anche il Comune di Casalecchio istituisce, con i migliori propositi, il Patronato Scolastico. Scopo dell’istituzione è principalmente quello di provvedere alla refezione degli alunni poveri, alla concessione di sussidi per l’acquisto di vestiti e di calzature, alla distribuzione di libri di testo, quaderni e cancelleria.

Tutto questo deve incentivare la frequenza scolastica da parte dei ceti meno abbienti e il miglioramento del rendimento scolastico, nella consapevolezza che lo Stato non può imporre l’obbligo dell’istruzione, senza realizzare anche misure adeguate per facilitarne l’assolvimento. Per la suddetta legge il patronato ha inoltre  finalità di promozione dell’istruzione e della cultura popolare, attraverso l’istituzione di giardini e asili d’infanzia, di biblioteche scolastiche e popolari, di ricreatori ed educatori e di scuole speciali per l’emigrazione.

A fronte di un così preciso programma, i patronati scolastici hanno, purtroppo, una modesta attuazione, soprattutto a causa delle crisi interne e dei venti di guerra che, dal conflitto libico a quello mondiale, si sarebbero abbattuti di lì a poco sull’Italia.

Viene rinnovata ed ampliata Villa Marescalchi 

Bibliografia ed approfondimenti

L'archivio storico comunale di Casalecchio di Reno : 1798-1965 : inventario / di Alessandra Di Giovanni e Claudia Vasi , Bologna : Provincia di Bologna, Settore cultura, Ufficio istituti culturali, 2003

Casalecchio di Reno: percorsi e immagini della sua civilta / Dalmonte Polvani Annamaria Bologna : Ponte Nuovo, 1986

Col libro in mano : maestri, editoria e vita scolastica tra Otto e Novecento / Mirella D'Ascenzo Torino : Società editrice internazionale, 2013

Famiglia, economia e società : cambiamenti demografici e trasformazioni della vita a Casalecchio di Reno, 1861-1921 / David I. Kertzer, Dennis P. Hogan, Massimo Marcolin Bologna : Il mulino, \1991

Fare gli italiani : scuola e cultura nell'Italia contemporanea / a cura di Simonetta Soldani e Gabriele Turi Bologna : Il mulino, \1993

Il patronato scolastico : dalla sua origine ad oggi / Renato Moro Rovigo : Istituto Padano di Arti Grafiche, c1950

Saluti da Casalecchio di Reno : fatti, luoghi e personaggi del suo passato / Vincenzo Paioli Bologna : Ponte nuovo, stampa 1996

La scuola elementare nell’età liberale : il caso Bologna : 1859-1911 / Mirella D'Ascenzo Bologna : Clueb, c1997

Tra centro e periferia : la scuola elementare a Bologna dalla Daneo-Credaro all'avocazione statale, 1911-1933 / Mirella D'Ascenzo Bologna : CLUEB, [2006]